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23Set
Linee guida bonifiche Regione Veneto
Con D.G.R. n. 849 del 29 luglio 2025, la Regione Veneto ha approvato le Linee guida regionali contenenti le indicazioni per realizzare interventi ed opere in aree inquinate, in attuazione dell’art. 242-ter, co. 3, del d.lgs. 152/2006. Stabiliscono in modo chiaro quali interventi – edilizi, infrastrutturali o su sottoservizi – possano essere eseguiti senza una preventiva valutazione delle interferenze con le operazioni di bonifica e quali invece la richiedano. L’impostazione segue il modello già adottato dal Ministero dell’Ambiente per i Siti di Interesse Nazionale (SIN) con il DM 45/2023, ma lo adatta e dettaglia per il territorio veneto, introducendo criteri, procedure e modulistica standardizzata per tutto il territorio regionale. Le Linee guida hanno isolato le attività che sono ammesse in aree contaminate ed hanno individuato le operazioni che possono essere effettuate liberamente dalle imprese in quanto non comportano interferenze con le matrici ambientali interessate dalla bonifica. Possono essere realizzate anche…
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23Set
F-GAS: nuovi requisiti per attestati di formazione
Sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, il 19 settembre 2025, è stato pubblicato il Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1893 della Commissione, del 17 settembre 2025, che stabilisce i requisiti minimi per gli attestati di formazione delle persone fisiche e le condizioni per il riconoscimento reciproco di tali attestati per quanto riguarda alcune apparecchiature mobili contenenti gas fluorurati a effetto serra o loro alternative e che abroga il regolamento (CE) n. 307/2008 della Commissione. In vigore dal 9-10-25, coinvolge le operazioni di manutenzione, assistenza, ripararazione e controllo di sistemi di refrigeranzione, condizionamento dell’aria, pompe di calore di veicoli e mezzi mobili di diverso tipo.
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23Set
MAGGIOR ATTENZIONE SUI DEPOSITI RIFIUTI
Dal 9 agosto 2025 è in vigore il giro di vite del Governo su tutte le attività illecite che riguardano i rifiuti, con l’inasprimento delle sanzioni per le condotte commesse da cittadini, come da imprese. Le novità sono previste dal decreto-legge 9 agosto 2025, n. 116, recante “Disposizioni urgenti per il contrasto alle attività illecite in materia di rifiuti, per la bonifica dell’area denominata terra dei fuochi, nonché in materia di assistenza alla popolazione colpita da eventi calamitosi”. Sono previste nuove misure sanzionatorie (come la sospensione della patente nel caso di trasporto illecito e l’esclusione/cancellazione dall’Albo trasportatori) e nuove fattispecie aggravanti nel caso di attività organizzate. La stretta riguarda anche la “responsabilità 231”, applicabile anche alle condotte di “impedimento del controllo”, traffico illecito od omessa bonifica. Con la modifica al Codice penale arrivano anche nuove limitazioni all’applicazione della cd. “tenuità del fatto”. La mancata dimostrazione della correttezza di un deposito…
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23Set
AVVIATO PORTALE PER VERIFICARE LA PATENTE A CREDITI
L’INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro), con D.D. n. 43 del 25 giugno 2025 ha dato comunicazione di avvio del sistema per poter verificare in autonomia lo stato della patente a crediti delle imprese a cui si affidano i lavori nei cantieri. L’accesso avviene attraverso la pagina web dedicata dell’INL indicando i dati del fornitore, per cui si ottiene lo stato del documento.
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23Set
Piombo in ADR – Deroghe
Con l’attivazione dell’Accordo multilaterale ADR M366 che si applica alle leghe metalliche contenenti piombo sotto forma di polvere e di piombo massivo, è concesso il trasporto di queste leghe metalliche senza l’applicazione della normativa ADR (Accordo internazionale relativo al trasporto di merci pericolose su strada), a condizioni che vengano rispettate determinate prescrizioni volte a garantire la sicurezza del trasporto e la salvaguardia dell’ambiente. Le leghe metalliche, infatti, dall’entrata in vigore lo scorso 1 settembre del Regolamento Delegato (UE) 2024/197 (XXI ATP al Regolamento CLP (Reg. 1272/2008), sarebbero state sottoposte all’assoggettamento all’ADR in quanto considerate materie pericolose per l’ambiente. Con l’attivazione della deroga dall’assoggettamento all’ADR si potrà consentire l’effettuazione di prove volte alla classificazione delle materie in questione secondo i criteri previsti dall’accordo ADR stesso. L’Accordo, i cui dettami sono mutuamente riconosciuti in tutti i paesi firmatari, è stato attivato con la sottoscrizione da parte della Slovenia e sarà valido fino…
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23Set
AVVISO 3_25 – FONDIMPRESA
Pubblicato l’avviso 3/2025 di Fondimpresa che permette alle aziende aderenti di partecipare ai progetti formativi sul tema della “Formazione a sostegno dell’innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto e/o di processo nelle imprese aderenti”, Fondimpresa finanzia piani condivisi per la formazione dei lavoratori delle aziende aderenti al Fondo che stanno realizzando un progetto o un intervento di innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto e/o di processo.Per le aziende che stanno avviando tali progetti coinvolgendo il personale, è possibile ottenere il supporto per le spese della formazione.
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23Set
RIDUZIONE TASSO INAIL – OT 23 PUBBLICATO
E’ stato pubblicato l’elenco degli interventi che possono essere attuati per richiedere lo sconto sul tasso INAIL. Rispetto all’anno precedente ci sono poche variazioni, sia nel metodo che nel contenuto. Sono stati eliminati gli interventi riferiti ai “reprotossici”, ma mantenuti gli altri principali interventi. Ricordiamo che la riduzione sarà del: 28% per le aziende fino a 10 lavoratori – 18% per chi ha fino a 50 lavoratori e 10% fino a 200 lavoratori. Gli interventi devono essere conclusi entro il 2025 e provati con la documentazione richiesta da INAIL.
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23Set
OBBLIGO FORMAZIONE SU I.A.
L’articolo 4 della legge sull’ IA è una disposizione fondamentale per garantire che tutti i fornitori e gli operatori di sistemi di IA dotino il loro personale delle giuste competenze, conoscenze e comprensione del sistema o dei sistemi forniti o diffusi. Ciò riguarda chiunque nell’organizzazione si occupi direttamente di un sistema di IA e rafforza le disposizioni in materia di trasparenza (articolo 13 della legge sull’IA) e sorveglianza umana (articolo 14 della legge sull’IA) incluse nel regolamento. Allo stesso tempo, l’articolo 4 contribuisce indirettamente alla protezione delle persone interessate, in quanto garantisce un’applicazione efficace delle norme della legge sull’ IA.I fornitori e i deployer di sistemi di IA dovrebbero adottare misure per garantire un livello sufficiente di alfabetizzazione in materia di IA del loro personale e di altre persone che si occupano del funzionamento e dell’uso dei sistemi di IA per loro conto. Dovrebbero farlo tenendo conto delle loro conoscenze…
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02Set
Semplificazione della rendicontazione ESG
Il 31 luglio 2025 EFRAG ha avviato la consultazione pubblica sulle nuove bozze semplificate degli standard ESRS con scadenza al 29 settembre 2025. La semplificazione degli ESRS (prevista dal pacchetto Omnibus dell’UE) mira a ridurre il carico di dati obbligatori (circa il 57%), snellire la valutazione della doppia materialità, e rendere il linguaggio più chiaro e accessibile, specialmente per le PMI. Questa revisione, guidata da EFRAG e con parere tecnico previsto entro il 30 novembre 2025, mira a rendere la rendicontazione ESG meno burocratica e più integrata nella strategia aziendale, mantenendo gli obiettivi di sostenibilità dell’Unione Europea.
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02Set
Posticipato l’obbligo di rendicontazione ESG
Il 10 agosto 2025 è entrata in vigore la Legge 8 agosto 2025, n. 118. In particolare, l’art. 10, comma 1-bis, modifica il decreto legislativo 6 settembre 2024, n. 125 di recepimento della direttiva 2022/2464/UE (CSRD) per quanto riguarda la rendicontazione societaria di sostenibilità.Nello specifico, in attuazione della direttiva (UE) 2025/794 (c.d. direttiva “stop the clock”), il provvedimento posticipa i termini di entrata in vigore degli obblighi di rendicontazione di sostenibilità come di seguito:– per le imprese di grandi dimensioni e le società madri di un gruppo di grandi dimensioni che non costituiscono enti di interesse pubblico, posticipato dal 1° gennaio 2025 al 1° gennaio 2027 (con obbligo di pubblicazione del report di sostenibilità nel 2028); – per le piccole e medie imprese quotate, a eccezione delle microimprese, posticipato dal 1° gennaio 2026 al 1° gennaio 2028 (con obbligo di pubblicazione del report di sostenibilità nel 2029).